1.A. ITINERARI PREISTORICI , SICULI E RUPESTRI

 

 

1.A.1. RAGUSA, FONTANA NUOVA, SCICLI, MODICA, CAVA

GRANDE-CAVA LAZZARO, CAVA D’ISPICA-BARAVITALLA,

CAVA D’ISPICA-CALICANTONI, CAVA D’ISPICA-PARCO FORZA

 

 

L’itinerario è caratterizzato da vaste e importanti necropoli.

 

 

Da Ragusa-Marina di Ragusa al Km 18 per C.da Fontana Nuova

Km 2 circa, ci si inoltra a piedi per circa 700 metri (F.276 III N.E. Y 63x 73) (I.G.M.).

Si raggiunge Scicli entrando dalla Santa Croce-Scicli dove alle spalle dell’Ospedale Busacca è la Grotta Maggiore (F.276 III N.E:Y 73 x 72) (I.G.M.).

Si raggiunge Modica e si prosegue per Ispica per Km 5 circa alla

Bettola del Capitano per Cava D’Ispica fino alla C.da Baravitalla (F.276 I S.E. Y 85 x 80), si ritorna indietro e prima di Cava D’Ispica

si svolta a sinistra e poi a destra per cava Lazzaro Cava Grande (F.276 I S.E.Y 89 x 78) (tombe a finti pilastri).

Si ritorna per Cava D’Ispica e si raggiunge C.da Calicantoni (F.276  II N.E.Y 86 x 75) (Necropoli).

 

 

Il percorso ricalca l’itinerario di Houel, con la variante che la direttrice del fiume Irminio viene seguita piuttosto che da Ragusa verso la costa, dal mare verso l’interno. La variante permette di visitare il riparo sottoroccia di Fontana Nuova uno dei pochi siti delPaleolitico della Sicilia e da cui provengono i materiali silicei delmuseo archeologico di Siracusa; ma soprattutto ripercorre le vie di penetrazione naturali verso un territorio altrimenti quasi irraggiungibile il che spiega la sussistenza della sopravvivenza sicula in età Greca. L’itinerario richiede un’indispensabile segnaletica per il raggiungimento delle stazioni, in particolare perquella di Fontana Nuova, e per quelle di Baravitalla, Cava Lazzaro,Calicantone e la Grotta Maggiore per il cui accesso dovrebberoessere rimossi materiali franosi, ricchi di materiali archeologici equindi da effettuare sotto la guida e la responsabilità della Sovrintendenza.